Monitoraggio quantitativo di Aedes albopictus e rischio epidemico da virus Chikungunya nel triennio 2010-2012 nella regione Emilia-Romagna

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Albieri A., M. Carrieri, R.Bellini, C. Venturelli, P. Angelini

Convegno Nazionale SNOP. I servizi di prevenzione: quale futuro?
14-15 novembre 2012, Bologna, Italia

L’epidemia del 2007, causata da Chikungunya Virus (Angelini et al. 2007), ha realizzato un “Piano Regionale per la lotta alla Zanzara Tigre e la prevenzione della Chikungunya e della Dengue” nell’ambito del quale è stata attivata una rete di sorveglianza (Albieri et al. 2010 e Carrieri et al. 2011a, Carrieri 2012 ) e sono stati realizzati diversi studi per poterne migliorare l’efficienza, validare ed interpretare i dati, stimare il rischio sanitario (Carrieri et al 2011b e Carrieri et al 2012).
Negli triennio 2010-2012 il sistema di monitoraggio di Aedes albopictus della Regione Emilia-Romagna si è evoluto passando da un monitoraggio con turni settimanali ad uno con turni di14 giorni utilizzando ovitrappole di nuova generazione (CAA14GG) più capienti e stabili, con forte riduzione dei costi di gestione (-33%).
I dati ottenuti forniscono un quadro dell’andamento dei livelli dell’infestazione nelle aree urbane della regione e permettono l’identificazione di zone con maggiore rischio epidemico attraverso la produzione di mappe specifiche (choropleth maps).

 

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