Curiosità e anomalie in aria durante il lockdown…

Nei passati giorni di lockdown con scuole e aziende chiuse per l’emergenza sanitaria Covid-19, il nostro Laboratorio di Palinologia ha continuato ininterrottamente il servizio di monitoraggio aerobiologico dell’aria, in collaborazione con ARPAE Regione Emilia-Romagna, attraverso diverse stazioni nella pianura bolognese.

In questi ultimi mesi tutti abbiamo notato un’aria più pulita e “respirabile” … ma è davvero così? Cosa è cambiato?

Vogliamo mostrarvi cosa si è visto al microscopio nei vetrini durante il lockdown:

• Concentrazioni eccezionalmente elevate di pollini, soprattutto di Carpini, con picchi fino a 7 volte i valori attesi rispetto alla media degli ultimi 20 anni e registrati prevalentemente nel mese di aprile. I Carpini in particolare sono specie arboree con un polline particolarmente allergenico, un grosso “problema” per chi soffre di allergia!

 

 

• Nelle giornate dal 27 al 29 marzo si sono anche osservate, nei vetrini aerobiologici, concentrazioni elevate di sabbie trasportate da masse d’aria: sembra che la sabbia sia di provenienza caucasica …

 

 

• Visione al microscopio ottico di alcuni vetrini analizzati prima e durante il lockdown. Si nota un progressivo aumento del numero dei granuli pollinici dovuto all’aumento delle fioriture.