Lotta biologica alla Cimice Asiatica: è l’ora della Vespa Samurai

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La conferenza Stato – Regioni ha finalmente approvato il decreto che dà il via libera alla riproduzione e alla diffusione della Vespa samurai (Trissolcus japonicus), Imenottero parassitoide che si sviluppa a spese delle uova di Cimice asiatica (Halyomorpha halys), nell’ambito di un progetto di lotta biologica esteso all’intero territorio regionale. L’Emilia – Romagna rappresenta infatti una delle regioni più colpite dal fitofago, in grado di danneggiare svariate colture e causare perdite di produzione molto elevate.

Il Centro Agricoltura Ambiente fa parte della rete di laboratori che si sta attrezzando per l’allevamento e la moltiplicazione del parassitoide che, nella nostra regione, avverrà sotto il coordinamento del Servizio Fitosanitario Regionale.

Da diverse settimane, all’interno del laboratorio CAA ubicato presso la sede di Crevalcore, vengono allevati numerosi adulti di cimice asiatica, raccolti nei mesi invernali, al fine di produrre le uova destinate ad essere parassitizzate.

I gruppi di uova (ovature), prelevate quotidianamente e conservate al freddo, verranno successivamente messe a disposizione delle femmine di vespa samurai, che deporranno le loro uova all’interno di quelle della cimice.

A partire dal mese di giugno, in corrispondenza con le ovideposizioni delle cimici in campo, le ovature parassitizzate verranno destinate a rilasci inoculativi mirati, in maniera tale da consentire la moltiplicazione dell’insetto utile nell’ambiente e contenere in maniera naturale le popolazioni del fitofago.